.: SINOSSI :.
All’indomani del colpo di stato che ha posto fine alla monarchia, Adro si trova paralizzata dalla guerra civile. La sollevazione del feldmaresciallo Tamas ha spedito gli aristocratici corrotti alla ghigliottina e ha finalmente garantito pane al popolo affamato. Ma ha anche dato il via al conflitto tra le Nove Nazioni, ad attacchi interni condotti dai partigiani realisti e a una lotta senza quartiere tra i presunti alleati di Tamas – Chiesa, sindacati e mercenari -, dilaniati dalla brama di denaro e potere.
Tamas può contare solo su uno sparuto gruppo di fedelissimi, tra i quali il Pulvimante Taniel, abile tiratore nonché suo figlio, e Adamat, ex ispettore di polizia la cui lealtà è messa a dura prova.
Come se tutto ciò non bastasse, adesso c’è chi parla di presagi di morte e distruzione. Sono solo vecchie leggende sugli dei che si svegliano e tornano a camminare sulla Terra. Nessuna persona appena istruita e sana di mente ci crede più. Eppure dovrebbe…
.: IL NOSTRO GIUDIZIO :.
Scrivere una recensione negativa è facile, scrivere una recensione positiva, per quanto piacevole, può risultare terribilmente difficile ed impegnativo.
Promessa di sangue è la prova che il fantasy esiste ancora.
Niente adolescenti tuttofare.
Niente triangoli amorosi.
Niente tropes da rispettare per vendere.
E, finalmente, non un è retelling.
Il romanzo non è privo di difetti, ma in generale merita il massimo dei voti: 10/10.
Promessa di sangue è un romanzo storico fantasy che prende ispirazione dalla rivoluzione francese e le sue conseguenze per creare qualcosa di nuovo e credibile: il worldbuilding è ben fatto e, sebbene la geografia dei luoghi non sia particolarmente intuitiva, gli elementi fantastici, così come quelli geopolitici e culturali, sono ben incastrati e restituiscono l’arazzo di un mondo ben costruito.
Lo stile di McClennan è scorrevole, non particolarmente brillante, ma decisamente gradevole: le descrizioni costituiscono la struttura su cui si regge la trama e, nonostante gli eventi si prestino allo splatter, l’autore riesce a trattare anche le parti più macabre con rispetto senza esacerbarne la cruenza o scadere nella violenza gratuita. I personaggi sono ben tratteggiati, completi e sviluppati coerentemente per tutta la durata della trama; né supereroi né superuomini: solo esseri umani con le loro debolezze, i loro peccati e la loro volontà. I dialoghi sono ben costruiti, fluidi e credibili: niente frasi fatte o concetti ruminati e già letti in altri romanzi.
Vera perla del romanzo è il protagonista: il Feldmaresciallo Tamas. Dopo decine di romanzi con ragazzini a capo di rivoluzioni o a cui vengono affidati eserciti da condurre nella battaglia finale, un protagonista adulto è un vero balsamo per gli occhi. Tamas è vecchio, la sua vera età non viene mai rivelata ma presumibilmente è più prossimo ai sesanta che non ai 40, e la esperienza dà spessore al romanzo conferendogli credibilità.
Consiglio Promessa di sangue a chi è alla ricerca di un fantasy vecchio stile che riesce, attraverso una trama avvincente e personaggi a cui è impossibile non affezionarsi, a trasportare il lettore in una terra popolata da maghi, re e monarchie cadute e pistoleri capaci di influenzare la traiettoria dei loro proiettili.
*Jo
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