Di tutte le stagioni quella invernale è sicuramente la preferita dai lettori che, con la complicità delle fredde giornate dicembrine, hanno sempre più di una buona ragione per rintanarsi in casa e dedicarsi alla loro lettura.
In occasione del solstizio d’inverno, Bustle ha elencato i motivi per cui la stagione invernale è la preferita dai booklovers.
– LA TANA
La neve e il ghiaccio hanno una loro poesia, questo è innegabile, ma le basse temperature invernali non sono sicuramente uno sprone ad uscire con il rischio di prendersi un brutto raffreddore. Le cupe giornate di dicembre diventano quindi un’ottima occasione per restare rintanati in casa e, nascosti nella propria tana da lettore, coccolarsi con un buon libro e qualcosa di caldo, mentre fuori nevica e si sentono i primi timidi canti natalizi.
– ALL I WANT FOR CHRISTMAS IS … BOOKS!
Siete ancora indecisi su che regalo fare al vostro amico/a topo di biblioteca? Basterà cercare tra i suoi libri per trovare una nutrita lista di titoli che, per mancanza di tempo o fondi, il nostro booklover non è ancora riuscito ad acquistare.
Per tutti Natale significa regali in arrivo, per un lettore accanito significa libri in arrivo.
– TEMPO PER SE’
Con l’arrivo delle vacanze di Natale si inaugura ufficialmente il periodo ideale in cui dedicarsi con tranquillità ai propri passatempi, siano essi la cucina, il fai da te o l’arte.
Per un lettore le feste sono il momento giusto per dedicarsi totalmente alla lettura e smaltire la pila di libri che si è accatastata nel corso dei mesi.
– LET IT SNOW….LET IT SNOW…LET IT SNOW!
Per gli amanti del freddo c’è un ultimo particolare che rende questa stagione particolarmente lieta: la neve. I lettori invernali amano il ghiaccio, la sensazione dei passi su una candida coltre di neve e tutte quelle sensazioni che solo la stagione fredda può regalare. Questi lettori tutt’altro che “freddolosi” possono contare su moltissimi libri “a bassa temperatura”: romanzi ambientati in inverno o che semplicemente narrano storie che si sviluppano tra le nevi e i ghiacci dei paesi nordici. Da Dickens ai gialli di Nesbo: per chi ama le atmosfere glaciali c’è solo l’imbarazzo della scelta, mentre ai più pantofolai raccomandiamo di dedicarsi a simili letture solo se muniti di una calda coperta e di una bevanda bollente.
*Jo